La Diagnosi Energetica è stata introdotta nel Luglio 2014 tramite il D.lgs 102/2014 e obbliga le grandi imprese o imprese energivore al monitoraggio dei carichi definiti dalle linee guida di ENEA. I dati di riferimento per questa tornata di diagnosi sono quelli acquisiti durante il 2022.
Gli obbiettivi della diagnosi: risparmio energetico e sostenibilità ambientale
L’obiettivo di un audit energetico è quello di investigare la situazione dello stabilimento produttivo o degli edifici occupati dalle aziende, per sensibilizzarle sui consumi e avviare percorsi di efficienza energetica e sostenibilità. Le imprese obbligate possono limitarsi a rispettare l’obbligo nazionale utilizzando un approccio passivo oppure possono realizzare interventi di efficientamento, migliorando così la propria competitività sul mercato.
Anche chi non fosse obbligato per legge a portare a termine una diagnosi energetica, potrebbe trarne grande vantaggio riducendo la spesa energetica e aumentando la sostenibilità ambientale, grazie anche all’analisi della Carbon Footprint di Organizzazione.
Le fasi operative della diagnosi, dalla raccolta dei dati all’efficientamento energetico
Il progetto di audit energetico si compone di diverse fasi, tutte ugualmente importanti e fondamentali:
- Raccolta dati e sopralluogo necessari per la diagnosi energetica: verrà verificata la situazione organizzativa aziendale e le problematiche legate ai consumi energetici (sia termici che elettrici) del processo produttivo e dei servizi generali.
- Analisi dei dati: sulla base dei dati raccolti verrà effettuato uno studio di fattibilità per l’implementazione di un sistema di monitoraggio dei consumi di energia. Si procederà inoltre a un’analisi benchmark di settore per confrontare le performance produttive dell’azienda con la performance media delle aziende italiane del medesimo settore e/o di aziende analoghe del gruppo.
- Individuazione miglioramenti/opportunità: sulla base delle precedenti analisi verranno individuati alcuni interventi migliorativi (sia tecnologici che gestionali) di efficienza energetica, con l’indicazione del pay-back time dell’intervento e del livello di priorità associato a ciascuno di essi.Verrà inoltre valutata la possibilità di ottenere TEE (Certificati Bianchi) e/o contributi da bandi nazionali e internazionali per gli interventi individuati.
- Pianificazione delle attività degli anni successivi, per un costante miglioramento delle performance energetiche e della sostenibilità dell’azienda.
Energy Team si occuperà di caricare la documentazione sul portale ENEA e di presentare i risultati dell’audit presso la sede del cliente.
Per le nostre analisi ci avvaliamo della piattaforma CloE che, grazie alla sua modularità, dispone di una app sviluppata appositamente per la realizzazione di diagnosi energetiche, un supporto fondamentale per l’EGE (Esperto in Gestione dell’Energia) per le analisi più customizzate e la pianificazione degli interventi.
Energy Team è una Energy Service Company (ESCo), certificata UNI CEI 11352, garanzia di utilizzo di procedure standardizzate ed efficaci per offrire il supporto necessario ai progetti di efficienza. La certificazione consente ai nostri esperti di lavorare sia con aziende di tutti i settori industriali che con la Pubblica Amministrazione.